La squadra pazzerella dell’under 14 del Rugby Perugia Junior conferma tutte le proprie caratteristiche in un freddo pomeriggio di autunno inoltrato al Pian di Massiano di fronte alla compagini delle Tigri, squadra composta dai ragazzi di Città di Castello ed Arezzo. Dopo la bella e sofferta vittoria di Foligno i pronostici sono dalla parte dei perugini ma stavolta dall’urna esce un giusto pareggio per 12-12 con due segnature pesanti per parte al termine di una partita complicata per entrambe le squadre anche a causa del primo vero freddo di stagione.
Per l’incontro i perugini recuperano Galeotti (uscito anzitempo a Foligno per un problema ad un piede) ma devono rinunciare ancora agli infortunati Pencelli, Kanezaki e De Pascalis oltre agli assenti Zuccheri e Mancini.
Con l’esordiente Carruba sono comunque 19 i grifoncelli a testimonianza di un gruppo coeso che sta crescendo in tutte le sue componenti.
Venendo alla partita, buon inizio biancorosso con predominio della mischia che conquista buoni palloni in avanzamento che permettono ai trequarti di sviluppare buone azioni di gioco fino alla meta di Monti per un iniziale 5-0. Quando la partita sembra incanalarsi dalla parte perugina però arrivano i problemi, qualche errore di frenesia e qualche scelta sbagliata fanno perdere le proprie certezze ai ragazzi perugini e la partita diventa difficile. Le mischie ordinate si susseguono per errori da ambo le parti senza una vera costruzione di gioco, sino al riposo sul risultato di 5-0.
La ripresa inizia sul medesimo spartito, gioco che ristagna a metà campo fintanto che le Tigri segnano con un veloce contrattacco che coglie impreparato il Perugia. La trasformazione porta il risultato sul 5-7.
Quando sembrerebbe complicarsi l’incontro, i biancorossi però reagiscono, si installano nella metà campo biancoceleste sino alla meta di Sartor che sguscia tra le maglie della difesa sino a depositare la palla in mezzo ai pali. Trasformazione di Biba per il 12-7.
Però ancora una volta quando le cose sembrano migliorare arrivano errori a ridare pressione ai grifoncelli, sul calcio di invio il pallone preso al volo viene spostato sotto pressione causando un in-avanti. Sulla conseguente mischia ordinata le Tigri conquistano ancora terreno sino ad andare in meta. Sulla trasformazione la fortuna aiuta il Perugia poiché il calcio si stampa sul palo fissando il punteggio sul 12-12.
C’è ancora tempo per un paio di pericolose azioni perugine vanificate anch’esse da errori rimediabili prima del fischio finale su un giusto punteggio di parità, 12-12.
Le notizie confortanti per i biancorossi sono una buona efficacia nella conquista e sul tema della giornata, il recupero del pallone dopo un placcaggio, situazione tecnica che invece lascia ancora a desiderare a volte. Altre situazioni da lavorare e migliorare l’utilizzo del pallone in attacco (con relativa distribuzione dei giocatori) e la difesa sul gioco al piede. Tanto lavoro per gli allenatori insomma..

Rugby Perugia Junior: Frollo, Mencarelli, Cirimbilli, Cristaldini, Galeotti, Straccali, Germini, Sartor, Rossi, Biba, Spadolini, Serafin, Monti, Solntsev, Pazzaglia, Carrubba, Tinarelli, Kirane, Vivacqua.