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Ebbene sì, alla seconda uscita regionale, anche forse prima del previsto, per le Tigri arrivano i primi verdetti positivi dal campo di Pontenaia.
Nel triangolare in terra tuderte, ci sono i ragazzi della selezione Sparvieri-Unione Orvietana e quelli di Terni.

Proprio con questi ultimi comincia il pomeriggio delle Tigri, gli avversari rossoverdi costituiscono una compagine esperta e ben organizzata e sin dall’inizio mettono pressione ai ragazzi in maglia bianca. In una delle primissime azioni, a pochi passi dalla linea di meta, Germini si immola in un efficace placcaggio che impedisce la segnatura ma che ha come conseguenza un infortunio alla caviglia, che lo terrà fuori dai campi per circa un mese. I migliori auguri di pronta guarigione allo sfortunato Mattia, appena rientrato da un altro piccolo incidente al dito mignolo della mano.

La partita prosegue, con la difesa delle Tigri che all’ennesimo attacco capitola, nonostante una difesa coraggiosa. Si riparte con i grifoncelli-tifernati all’attacco, con l’intesa che, gioco-forza, aumenta col passar dei minuti e delle partite, fino ad arrivare alla prima segnatura, che impatta il numero delle mete, ma non il punteggio a causa della trasformazione non riuscita.

Il Terni è squadra esperta e di buona organizzazione, si rifà sotto e arriva di nuovo in meta allo scadere del primo tempo: 12 a 5 per il cambio di campo. I felini tornano in campo più agguerriti che mai e schiacciano gli avversari nella propria metà campo per quasi tutta la ripresa, grazie a una buona attitudine all’avanzamento e alla volontà di superare l’avversario diretto che sopperiscono alle inevitabili carenze di intesa e di occupazione del campo.

Gli sforzi vengono premiati con la segnatura e la successiva trasformazione che portano il punteggio in parità. A pochi minuti dal termine sono i Camaleonti a rifarsi sotto e proprio in questo frangente emerge il miglior momento delle Tigri: i tredici in campo non si risparmiano e sfoderano una difesa tutta cuore anche a pochi centimetri dalla marcatura; degni di nota i due placcaggi in successione di Attala e Cossu, che spingono all’applauso i numerosi genitori presenti e che permettono di conservare inviolata la linea di meta fino al fischio finale: 12 a 12 pareggio giusto e grande orgoglio per le Tigri per un risultato positivo ottenuto con un avversario di tutto rispetto.

La seconda gara parte sulle ali dell’entusiasmo del match precedente, con gli allenatori che utilizzano tutti i venti giocatori disponibili.

La sicurezza nei propri mezzi e la consapevolezza di aver intrapreso il giusto cammino di crescita attraverso l’impegno e il lavoro settimanale fanno il resto. Arrivano allora le mete in successione soprattutto nel primo tempo, frutto sia di azioni personali, sia di gioco collettivo, alla ricerca della continuità che sembra essere la caratteristica distintiva di questo nuovo gruppo.

Dal gusto fortemente simbolico l’ultima segnatura, che nasce da un’azione collettiva, con la palla che arriva al castellano Ganovelli, vicinissimo alla meta e che potrebbe segnare in tranquillità, ma che preferisce premiare il sostegno del perugino Paolo Rossi: è lui che marca la meta, mai come in questa occasione da condividere fra tutta la squadra.

Appuntamento al primo week-end di novembre per la prossima uscita delle Tigri, che già da questa settimana cominceranno ad incontrarsi in alcuni allenamenti congiunti per accrescere l’intesa e l’organizzazione in campo.

Formazione: Attala, Braganti, Castellari, Cerbella, Cossu, Durro, Frollo, Galeotti, Ganovelli, Germini, Mancini, Manganelli, Quatraccioni, Rossi G., Rossi P., Rossi S., Spadolini, Tokhtakhunov, Zuccheri, Zucchini