La trasferta del Rugby Perugia Junior in terra emiliana è stata come una gara di Formula 1.

Il sabato ci siamo fermati ai box del Cavallino per vedere come si costruisce un modello vincente, quale cura e quanta maestria e pazienza ci vogliano per sviluppare e portare avanti un’idea, un desiderio di vittoria.
La visita al museo Ferrari è stato il presupposto per vedere tanti papà al seguito dei loro figli e il giro tra le belle rosse ha sicuramente aumentato l’adrenalina anche nei ragazzi. Ne hanno fatto il pieno per le gare, partite pardon, del giorno dopo.
Tra i papà anche un meccanico del team Ferrari campione d’Europa tra le granturismo che ha fatto valere le sue doti anche sul simulatore di Formula 1.

“La vittoria più bella è quella che deve ancora venire” capeggiava sul muro davanti alla scrivania di Enzo Ferrari, e i nostri ragazzi sembrano averlo capito bene.

Intanto Sebastian Vettel in Australia si prendeva la seconda posizione sulla griglia di partenza del primo gran premio della stagione e il suo compagno di scuderia Raikkonen lo seguiva staccato di poco.

Il mattino dopo, quando i nostri si alzavano con il cambio dell’ora da smaltire, il tedesco a bordo della rossa inseriva la prima sul suo cambio a levette e partiva per il giro di ricognizione che precede la gara.

U8: L’AMARO IN BOCCA

I sedici under 8 che hanno formato due squadre al torneo di Reggio Emilia sono arrivati al campo uniti dopo aver passato una notte tranquilla. Stare in camera con i propri compagni di squadra rafforza le amicizie e ne aumenta autonomia e autostima. Il buio e i mostri non fanno più paura se hai un amico al fianco e la mattina dopo sei l’orgoglio della mamma!
Nel torneo i nostri hanno incontrato squadre di regioni che in questa stagione non avevamo ancora incontrato e il misurarsi con loro ha aumentato ancora di più il bagaglio di esperienze.

Ad ogni giro del circuito di Melbourne il tedesco alla guida della rossa aumentava la sua conoscenza del mezzo e aspettava il momento giusto per superare l’avversario con il compagno finlandese che gli copriva le spalle.

Divisi in due squadre, Rossa e Arcobaleno, i nostri hanno affrontato Cittadella, Cus Torino, Reggio Emilia, Pieve di Cento, San Donà e Amatori Parma. Il girone degli Arcobaleno si è dimostrato il più difficile tanto che le prime due si sono poi affrontate in finale, ma i nostri sono arrivati meritatamente terzi con due vittorie nella fase di qualificazione. Nell’altro girone la squadra Rossa centrava 4 vittorie e concludeva al primo posto il suo percorso.
Nella semifinale la squadra Rossa perdeva per 3 a 2 con il San Donà mettendo in campo un buon gioco avanzante ma lasciandosi superare al largo. Forte la delusione tra i nostri ma il sapore amaro della sconfitta sarà il miglior ricordo per cercare di migliorare. La formazione Arcobaleno, dopo aver perso la propria semifinale, vince nettamente con il Cittadella per 9 a 2 e si piazza al settimo posto.
La finalina per il terzo e quarto posto vede opposte Perugia e Cittadella che già si erano incontrate nel girone di qualificazione e con il medesimo risultato di 3 mete a 2 i nostri raggiungono il terzo posto al torneo del tricolore.

Al termine della gara di Melbourne Raikkonen si piazza al terzo posto.

U10: STRATEGIA VINCENTE

I 16 giocatori under 10 creano gruppo sin dalla visita alla Ferrari e sebbene l’essere un gruppo così numeroso possa risultare difficile, gli educatori e i giocatori stessi riescono a fare squadra.
Il torneo prevede la suddivisione delle squadre in due gironi e in tutte le partite che si svolgono sul campo della formazione locale che milita in Eccellenza, il massimo campionato di rugby italiano, i nostri dettano i ritmi e impongono il gioco. Nelle partite che si susseguono con regolarità, la formazione del Rugby Perugia Junior ha la meglio su Cittadella (5 a 0), Reggio1 (6 a 1), Parma (4 a 0) e Reggio2 (5 a 1).

Ai box Ferrari i meccanici avevano effettuato degli ottimi cambio gomme e Sebastian Vettel continuava a girare con regolarità aspettando il momento giusto.

In semifinale i nostri incontravano il Cus Torino in una partita avvincente dove la fisicità e l’astuzia riuscivano a far girare il risultato finale di 4 a 2 per la formazione biancorossa che accedeva meritatamente in finale dove avrebbe incontrato nel pomeriggio il Rugby Reggio.

Finale sul campo centrale con buona cornice di pubblico e calcio d’inizio da parte dei padroni di casa.
Nelle fasi iniziali i nostri sembrano un po’ contratti e una trasmissione dell’ovale non perfetta vede le abili mani di un avversario intercettare il passaggio e schiacciare la palla in meta.
Ma i giocatori scesi in campo non si lasciano turbare più di tanto e continuano con il loro gioco fatto di avanzamento e sostegno e rapide aperture al largo. Emblematico il gesto di Alice che getta fuori dal campo la propria scarpa e come una cenerentola moderna continua ad avanzare e spingere i compagni. La squadra è unita e la vittoria arriva netta e inesorabile.
Perugia batte Reggio 6 a 3.

L’ingresso della safety car era il momento che alla Ferrari stavano aspettando, il cambio gomme repentino permetteva alla rossa di passare in testa!

U12: DAVANTI A TUTTI

I 28 giocatori che hanno partecipato alla trasferta di Reggio Emilia erano sufficienti per fare 2 squadre ma nel rugby lo spirito di squadra e il sostegno sono valori allargati tra i club. In accordo con il club organizzatore del torneo abbiamo schierato 10 dei nostri con la formazione del Reggio 2 in modo da aumentare il minutaggio e l’esperienza di tutti.
Come per le altre categorie, i nomi dei club incontrati sapeva di storia ed esperienza ma il campo definisce meglio la realtà e i nostri hanno voluto mettere la loro esperienza e voglia di lottare.
Percorso netto per la formazione rossa che nelle partite di qualificazione vince con San Donà (3 a 1), Amatori Parma (7 a 0), Reggio/Pg (8 a 1) e Cus Milano (6 a 0) accedendo alla semifinale dove vincono sul Cittadella per 6 a 0.
La formazione in casacca bianca formata esclusivamente da 2007, accumula esperienza e la voglia di lottare cresce di partita in partita sino all’ultima dove orgoglio e forza si uniscono per difendere la linea di meta dagli attacchi del Cus Torino.

Vettel in Australia aveva preso il comando della gara e negli specchietti le sagome lontane gli ricordavano di controllare la strada sino al traguardo.

La partita finale con il Rugby Reggio mette in evidenza le doti della under 12 perugina che riesce a modulare il suo gioco in base all’avversario, senza mollare nella fase difensiva e liberandosi poi in quella di attacco. Partita avvincente che si conclude al termine di un ultimo interminabile minuto sul 2 a 1 per i rossi che pieni di gioia innalzano le braccia al cielo.

GEN: TIFOSI FEDELISSIMI

Ai box rossi di Melbourne i meccanici esultavano per i podi raggiunti dalla squadra del cuore e i festeggiamenti per il meritato successo potevano continuare.

Mamme, nonne, papà, sorelle e fratelli si sono organizzati con il supporto logistico del club, sviolinando un prosciutto e giudicando i piatti degli amici di Torino. Il tutto senza perdersi gli incontri sempre pronti a gridare Forza Ferrari, pardon Forza Rugby Perugia Junior!

Vettel primo, Raikkonen terzo.
U12 e U10 primo, U8 terzo.