Una sveglia anticipata a causa dell’ora legale, alcune influenze ancora in via di risoluzione non hanno intaccato la bella prova delle categorie del Rugby Perugia Junior al torneo organizzato dal Rugby Segni per festeggiare i 50 anni della sua storia.
Storia che iniziò proprio con un pareggio con la squadra di Perugia anch’essa alla prima partita ufficiale.
Questa volta tra i tanti colori delle maglie di 60 squadre provenienti da Lazio, Abruzzo, Campania e Sicilia ha prevalso come miglior club il nostro biancorosso.
Vincitrici in under 6 e under 8, terzo posto in under 12 e settimo in under 10 sono i risultati di una bella giornata di rugby e sole.

U6: GRAFFITI RUPESTRI

I 10 piccoli grifoncelli scendono in campo con grinta e fantasia e il tanto tifo, la giornata calda e i tenaci avversari non li distraggono dal gioco nel quale si stanno inserendo sempre più forme di collaborazione.
Dalle prime scene rupestri, questi piccoli atleti sempre presenti numerosi agli allenamenti, si stanno divertendo nel confronto con i propri limiti e riescono ad inserire forme e disegni geometrici al gioco. Certamente il semicerchio è il tratto presente con maggiore frequenza rispetto a linee verticali che potrebbero sembrare più efficaci ma sappiamo come, nella ricerca del proprio stile, ogni artista segua un percorso differente.
Nella finale con il Nuovo Salario gli artisti biancorossi scelgono di badare al sodo con placcaggi e recuperi difensivi per poi ripartire velocemente verso la meta.
Nel frattempo il buon Vasco visto l’andamento dell’incontro decideva di togliere i conetti segna campo, a partita in corso, per aiutare l’organizzazione.
Tanto divertimento e soddisfazione tra le fila dei genitori che seguono questa categoria. Un percorso di crescita anche per loro nello stile del nostro club.

U8: NAIF E CUBISMO

La formazione under 8 arriva a Segni con una gran voglia di giocare dopo il percorso avuto in ambito regionale.
La partecipazione a tornei nazionali come quello di Segni sono il miglior modo per crescere valutando il lavoro svolto nei mesi passati.
In questo gruppo si stanno fondendo esperienza e voglia di imparare con un ottimo clima e i risultati non mancano.
Questi giovani artisti della palla ovale sanno disegnare con tratti marcati e decisi, come la maggior parte dei loro placcaggi, e hanno un utilizzo del colore in puro stile naif non disdegnando le geometrie del cubismo in fase di attacco.
Un percorso di vittorie con pochissime mete subite che si rinnova anche in finale con il IV Circolo di Benevento, squadra con una fisicità superiore alla nostra ma che non ha messo in difficoltà i giovani perugini, nonostante fosse dei campani la prima meta dell’incontro.
Nella restante parte dell’incontro la pressione degli umbri è aumentata e a nulla è valsa la strenua lotta ingaggiata dei fieri campani.

U10: PAUPERISMO E NATURALISMO

La squadra under 10 ritrova a Segni formazioni già incontrate ad inizio stagione e nuove compagini da affrontare. Ne esce un percorso variegato che i biancorossi affrontano con determinazione. La sconfitta con il Benevento ha connotati differenti da quella subita a dicembre in Campania a riprova della crescita avuta.
Nel girone di qualificazione la voglia di lottare emerge a più riprese e le vittorie con poco scarto ne sono testimonianza.
Questo gruppo numeroso di artisti sta amalgamando i tanti stili creativi che vecchi e nuovi hanno portato in dote.
Anche l’opera che intendono mostrare non è di semplice interpretazione ma come nei dipinti di Caravaggio sarà l’unione di luci ed ombre a rendere unica l’opera barocca in un piacevole quadro da ammirare.
Il settimo posto finale gratifica in relazione al livello del torneo e delle squadre incontrate e pone le basi per ulteriore crescita.

U12: IMPRESSIONISMO

Il terzo posto della under 12 a Segni è il giusto risultato per un gruppo di giovani adolescenti che stanno costruendo il loro modello di gioco fatto ancora di errori e incomprensioni che solamente un gruppo coeso può risolvere.
Nella mattina il cambio di orario non ha inciso e le tre vittorie senza subire mete ha fatto forse sedere sugli allori i nostri. Ma ci ha pensato una battagliera Lazio a scuotere i ragazzi e le ragazze del Rugby Perugia Junior, che hanno digerito la sconfitta della semifinale riuscendo a focalizzarsi sull’obiettivo della finalina per il terzo posto.
Nell’ultima partita vinta con il Rugby Palermo, si sono rivisti tratti e colori degni del loro periodo di crescita e come nell’impressionismo, con luci e colori e voglia di mostrare un atteggiamento positivo nei confronti della vita, rappresentando il bello e la gioia di vivere.
Non è facile crescere ma si stanno impegnando a farlo.

Grazie al Rugby Segni per l’ottima ospitalità.