COMUNICATO … SEGUE

Ago 16, 2016

Prosegue la latitanza di Fioroni, Cirimbilli & C. su tutto il fronte, nessuno si degna di rispondere alle richieste anche di puro e semplice contatto che vengono dallo Junior.
Intanto è venuto fuori il testo della convenzione firmata a luglio con il Comune.
Dentro ci hanno messo, con un colpo di mano sottobanco dal quale erano stati formalmente diffidati tutti, anche la gestione della Club House, che non era stata inserita nel bando di gara (manifestazione di interesse), in quanto oggetto di diversa e separata convenzione che scade nel 2017 e che richiede, come per legge, di essere riaffidata con procedura a evidenza pubblica, e non regalata alla chetichella a qualcuno. Abbiamo chiesto – intanto – un incontro urgente con il Comune per parlare della cosa.
Ricapitoliamo per chi non sapesse. Sulla gestione del campo eravamo d’accordo con Fioroni (2 incontri di persona il 17 luglio e 8 agosto dell’anno scorso, più telefonate varie) che la stessa sarebbe dovuta
andare al Rugby Perugia (Fioroni), mentre per la Club House si parlò già da allora della questione ampliamento che, nell’interesse di TUTTI, avrebbe coinvolto lo Junior, pur lasciando a Fioroni la piena gestione dell’attuale Club House (com’è adesso), come raccontato nel nostro precedente comunicato.
Per questo lo Junior si accordò con Fioroni per non presentare la sua manifestazione di interesse (cioè in sostanza di desistere dalla gara) in quanto l’accordo era quello: gestione del campo da parte di Fioroni, Club House sempre di Fioroni con partecipazione dello Junior al progetto ampliamento; conseguente rinuncia dello Junior a partecipare alla “gara” per la concessione del campo e definizione di un percorso comune per la Club House (o meglio per il nuovo progetto) da formalizzare col Comune alla scadenza della convenzione del 2017.
Invece?
Invece niente di tutto questo: Fioroni, grazie alla nostra concordata desistenza, si è presentato da solo alla gara per la gestione e ha firmato la convenzione. In più, nonostante le promesse sfociate nella famosa stretta di mano Cirimbilli-Baldinelli-Brestuglia al bar del 11 giugno, si sono fatti inserire (o hanno lasciato che lo fosse) anche la Club House, sconfessando, rimangiandosi senza pudore alcuno, gli accordi presi, che prevedevano l’esatto contrario e nel contempo lasciando cadere tutto il progetto.
Ovviamente senza mai parlarne (da parte di nessuno riferibile alla società) direttamente con noi perché probabilmente si vergognano. Un trappolone premeditato vero e proprio.
Non basta.
Per la prossima stagione hanno deciso di farci la guerra su tutti i fronti.
Hanno rifiutato di confermare l’accordo dell’anno scorso che prevedeva il passaggio degli Under 14 dallo Junior al Rugby Perugia (cosiddetto Cus) in cambio della gratuità del campo per il Minirugby.
Quindi quest’anno pagheremo l’affitto.
Dal punto di vista giuridico possono farlo, ci mancherebbe, e pagheremo.
Sull’opportunità e correttezza della cosa, ognuno valuti.
Lo Junior “produce” la quasi totalità dei giocatori Juniores e Seniores del Cus, il quale può quindi schierare tutte le giovanili senza preoccuparsi minimamente di avere e gestire un vivaio con proprie forze e mezzi.
In cambio lo Junior non prende un soldo dal Cus tranne (e fu così lo scorso anno ma non 2 anni fa) la gratuità del campo da loro gestito (si fa per dire).
Pochissima cosa in confronto alla nostra contropartita, che è valutabile economicamente in diverse decine di migliaia di euro (tra contributi federali, quote associative etc.), e soprattutto concede loro la possibilità di avere le giovanili, l’obbligatorietà per la prima squadra e così via. Di fatto si divertono a gestire qualcosa che, senza di noi, si sognerebbero soltanto.
Con un unico obiettivo attuale: limitare i danni e monetizzare quanto più possibile per ripianare le perdite di gestione. Quindi, ad esempio, abbandono del campo in condizioni pietose senza nessuna
spesa (cosa accaduta la passata stagione) e così via. E la prima vacca da mungere che hanno a tiro è lo Junior al quale peraltro un dispetto non lo si nega mai per principio.
Giù di dispetti allora, e la stagione deve ancora cominciare…